Normativa Certificazione Energetica Danimarca
Elenco dei principali riferimenti normativi in Danimarca
La Danimarca è stata la prima nazione europea a proporre la certificazione energetica degli edifici (1981), certificazione energetica che è stata resa obbligatoria nel 1997, ben prima dell’uscita della Direttiva EPBD. Si può dire quindi che l’esperienza della Certificazione Energetica danese sia unica in Europa e che il recepimento della Direttiva EPBD sia stata l’occasione per aggiornare e migliorare lo schema di certificazione energetica precedente. La Danimarca ha recepito la Direttiva Europea EPBD dal 1º gennaio 2006, rendendo obbligatorio il certificato energetico per i nuovi edifici e per quelli esistenti in caso di compravendita o di locazione. Per i nuovi edifici devono essere rispettati i requisiti minimi previsti dalla legge. Per quanto riguarda gli edifici esistenti il certificato energetico non deve essere più vecchio di 5 anni e deve fotografare la qualità energetica attuale. Le classi energetiche, mediante le quali si certifica dal punto di vista energetico un edificio, sono 14 e vanno dalla classe a maggiore efficienza (A1) a quella a peggiore efficienza (G2). La scelta di avere 14 classi energetiche è dettata dalla volontà di incentivare la riqualificazione energetica anche per gli edifici esistenti, con un occhio alle logiche di mercato. I nuovi edifici devono essere costruiti almeno in classe B1 (a partire dal 1º settembre 2007), al fine di ottenere il permesso di costruire.
La procedura di calcolo danese è stata descritta nel documento SBi-Direction 213: Energy Demand in Building, che includeva anche un programma di calcolo per il pc. Allo scopo di rendere confrontabile il calcolo del fabbisogno energetico tra differenti edifici, si era stabilito che tutti i software commerciali dovevano basarsi sullo stesso modello di calcolo. Le procedure e le specifiche per una corretta applicazione della certificazione energetica erano indicate nell’Handbook for Energy Consultants, uno strumento utile al fine di fornire un’informazione univoca per tutti i certificatori accreditati.
Danish Building Regulations (BR10)
La Danish Building Regulations, BR10, ha portato diverse novità rispetto alla normativa precedente. Questa normativa, entrata in vigore al 1º luglio 2010, con un periodo di transizione di 6 mesi, ha imposto che tutti i nuovi edifici con permesso di costruire successivo a questa data, dovevano rispettare le indicazioni contenute nella BR10 (Building Regulations 2010). Il numero di classi energetiche è passato da 14 a 8, come indicato nella tabella qui sotto:
La validità dell’attestato di certificazione energetica è di 5 anni. Per i nuovi edifici o edifici che modificano la destinazione d’uso (ad esempio da residenziale a commerciale), il permesso di utilizzo lo si può ottenere solo se rientrano all’interno della classe energetica B (a partire dal 1º gennaio 2007). Sempre dal 1º gennaio 2007, tutti gli edifici residenziali e non residenziali devono essere dotati del certificato energetico per poter essere venduti. Dal 1º luglio 2009 il proprietario deve presentare un certificato valido all’acquirente o al locatario al momento della firma del contratto di vendita o di locazione. Per maggiori informazioni potete scaricare il seguente documento (in inglese): Implementation of the EPBD in Denmark.
Danish Building Regulations (BR15 e BR18)
Senza entrare nel dettaglio (per questo potete scaricare la normativa che trovate nel paragrafo successivo), alla BR10 si sono susseguite la BR15 e la BR18. Queste noramtive indicano i requisiti per la costruzione degli edifici nel rispetto delle leggi sull’edilizia.
Principali riferimenti normativi sulla certificazione energetica in Danimarca
A seguire le principali normative sulla certificazione energetica in Danimarca:
Danish Building Regulations (BR18)
La versione 2018 della Danish Building Regulations (BR18) aggiorna la BR15 e specifica i requisiti per la costruzione di edifici ai sensi della legge sull’edilizia. I requisiti delle normative edilizie devono garantire che la costruzione di edifici raggiunga standard minimi in termini di resistenza al fuoco, sicurezza e salute. Sono inclusi anche i requisiti di efficienza energetica (isolamento, tubi e serbatoi posizionati in modo ottimale per la condivisione del calore, sistemi di ventilazione che soddisfano i requisiti per il recupero di calore nel regolamento UE n. 1253/2014). La violazione del regolamento edilizio può comportare una sanzione sotto forma di ammenda. Questi requisiti si applicano alle aree lorde di tutti i piani, inclusi scantinati e spazi sul tetto utilizzabili, balconi chiusi, scale interne ed esterne, trombe delle scale, balconi di accesso e ascensori in ogni piano. Per maggiori informazioni potete scaricare al seguente link la Danish Building Regulations (BR18) e anche una guida sulle costruzioni edilizie sulla base della BR18. Entrambi i documenti sono in inglese.
Danish Building Regulations (BR15)
La Danish Building Regulations (BR15) ha sostituito la BR10 e contiene le regole aggiornate per la costruzione di edifici in Danimarca, sia privati che commerciali. La regolamentazione si basa principalmente su requisiti funzionali. Per maggiori informazioni potete scaricare al seguente link la Danish Building Regulations (BR15).
Danish Building Regulations (BR10)
Potete scaricare la normativa al seguente link: Danish Building Regulations (BR10)
Danish Act no. 585 of 24th June 2005
L’obiettivo primario dell’atto n. 585 (Act to Promote Energy Savings in Buildings) è quello di promuovere il risparmio energetico e incrementare l’efficienza energetica degli edifici. Lo scopo di tale atto è anche quello di contribuire a ridurre il consumo di acqua negli edifici (scarica documento).
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