La conservatoria dei registri immobiliari

La conservatoria dei Registri Immobiliari è il luogo preposto alla conservazione degli atti e di tutte le relative scritture riguardanti i beni immobiliari che si trovano in un territorio specifico.

Grazie alla catalogazione dei documenti all’interno della conservatoria dei registri immobiliari è possibile sempre verificare lo stato dell’immobile, verificare la presenza di eventuali gravami presenti sulla costruzione, e così via.

Questi dati permettono dunque di svolgere una visura ipotecaria conservatoria per verificare lo stato dell’immobile che ad esempio, si vuole acquistare.

Dove si trovano le conservatorie dei registri immobiliari?

Le conservatorie dei registri immobiliari dipendono in modo diretto dall’Agenzia delle Entrate, queste sono presenti in tutte le Regioni e i registri sono afferenti a ogni singola unità immobiliare.

I registri sono pubblici e possono essere consultati da tutti coloro che vogliono conoscere lo stato di un immobile. Basta semplicemente fare una richiesta sul territorio di riferimento per riuscire a ottenere le informazioni necessarie.

La conservatoria, a differenza degli uffici del catasto presenta anche una funzione probatoria. Questo vuol dire che gli atti e i documenti che vengono rilasciati forniscono una prova sicura delle informazioni attestate su uno specifico immobile.

Quali sono le funzioni?

Le funzioni delle conservatorie dei registri immobiliari svolgono una funzione duplice il primo è: la registrazione degli eventuali cambiamenti di stato che servono a tenere traccia delle informazioni che sono relative agli immobili presenti in ogni territorio di competenza.

La seconda funzione invece è quella di fornire, come previsto dalla legge, un’evidenza pubblica delle informazioni e di garantire la corretta consultazione mediante la produzione delle visure e delle ispezioni da parte della conservatoria.

Oltre alla preservazione e alla conservazione delle notizie che sono relative al patrimonio immobiliare presente in un dato territorio, la conservatoria è il luogo nel quale ci si reca per effettuare il cambiamento di stato dell’immobile.

Ogni atto che determina il cambiamento di stato di un immobile per legge ha bisogno di essere trascritto nei registri pubblici e di conseguente all’interno dei documenti della conservatoria. Se i cambiamenti non vengono trascritti l’atto comporta l’impossibilità di vendere o acquistare l’immobile.

Quali formalità vengono trascritte all’interno dei documenti?

All’interno dei documenti sono presenti diverse trascrizioni o formalità che possono essere di tre tipologie: annotazioni, iscrizioni e trascrizioni.

Le trascrizioni sono quelle che permettono di indicare quale sia la tipologia di formalità quando avviene un passaggio di proprietà del bene. Sono trascrizioni dunque: compravendite, successioni, pignoramenti, donazioni.

Nelle iscrizioni invece vengono annotate le ipoteche, i pignoramenti, i mutui ossia tutti quei casi in cui il bene viene posto in qualità di garanzia.

Infine, ci sono le annotazioni che sono delle formalità che servono a modificare lo stato delle trascrizioni e delle iscrizioni, come ad esempio quando viene cancellata l’ipoteca.

Quali sono gli atti richiedibili alla Conservatoria dei Registri Immobiliari?

La conservatoria ha la facoltà di rilasciare una serie di atti ufficiali che sono dotati di un valore probatorio. Gli accertamenti possono essere chiesti presso tutte le conservatorie territoriali. Nello specifico i documenti principali che si possono richiedere sono:

• Visura dei registri immobiliari in conservatoria
• Elenco delle formalità con l’elenco completo delle trascrizioni

Dove si trovano gli uffici di Conservatoria dei Registri Immobiliari?

In base a dove si abita è possibile trovare la conservatoria dei registri immobiliari più vicina. In genere c’è un ufficio per le province principali. Alcune città molto grandi però presentano anche più uffici di conservatoria per riuscire a fornire un servizio ottimale anche a chi abita in zone differenti della città. Oggi, inoltre, alcuni documenti della conservatoria possono essere richiesti direttamente online.

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