Detrazioni fiscali | Come funzionano nel 2021

Da diverso tempo le detrazioni fiscali rappresentano un’ottima occasione per chi vuole effettuare degli specifici interventi anche negli immobili. Quello degli immobili è un settore spesso interessato dalla possibilità di ottenere delle agevolazioni di questo tipo, specialmente nel momento in cui si ha la necessità di procedere con dei lavori di ristrutturazione o per la riqualificazione energetica. Ottime opportunità che vengono spesso prorogate e confermate dalle norme. Proprio diverse conferme arrivano dalla Legge di Bilancio 2021, che mette a disposizione delle regole importanti ed interessanti per tutti coloro che vogliono effettuare dei lavori in casa risparmiando dal punto di vista economico. Ecco quali sono le detrazioni fiscali relative al mondo della casa per l’anno appena iniziato, secondo quanto stabilito dalla nuova Legge di Bilancio.

Superbonus 110%

Una delle conferme più interessanti per chi vuole procedere con interventi di riqualificazione energetica in casa e con lavori di adeguamento sismico è rappresentata dal Superbonus 110%.

Con l’ultima Legge di Bilancio viene fissata la durata di questa agevolazione molto importante fino al termine del 2022. L’introduzione del Superbonus in questione è avvenuta con il Decreto Rilancio del 2020 ed ha ottenuto la piena operatività nei mesi autunnali del 2020.

Per ottenere queste agevolazioni bisogna mettere in atto degli specifici interventi trainanti, secondo quanto descritto nell’articolo 119 del DL numero 34 del 2020. Si parla ad esempio della sostituzione di impianti di climatizzazione o di lavori per l’isolamento termico.

Per ottenere il Superbonus 110% bisogna effettuare almeno una di queste opere e migliorare le prestazioni dell’immobile di due classi energetiche.

L’agevolazione può assumere la forma di uno sconto in fattura, ma anche di detrazione fiscale e di cessione del credito.

Non hanno accesso al superbonus gli immobili che appartengono alla categoria catastale A/1 A/8 e A/9 che pur identificando una destinazione d’uso abitativa presentano caratteristiche tipiche degli immobili di lusso. Verificare la categoria catastale e raccogliere tutte le informazioni in merito è dunque molto importante per capire se si ha la possibilità di accedere al superbonus oppure no.

L’Ecobonus

Altra conferma per l’anno in corso è quella che riguarda l’Ecobonus.

Si tratta di agevolazioni che riguardano la possibilità di ottenere detrazioni IRPEF o IRES per lavori con l’obiettivo di favorire il risparmio di energia negli immobili.

Le detrazioni in questione fanno riferimento all’85% per le parti comuni dei condomini e al 65% per le unità immobiliari singole.

Il bonus viene erogato nel corso di dieci anni in parti uguali.

Gli interventi che rientrano in questo bonus sono quelli che prevedono la sostituzione degli infissi o la messa a punto di impianti per produrre energia rinnovabile.

Bonus ristrutturazione

Proroga in Legge di Bilancio anche per il bonus ristrutturazione, con la possibilità di avere una detrazione fiscale corrispondente al 50% per lavori che rientrano sia nelle ristrutturazioni ordinarie che in quelle straordinarie.

Si parla di una spesa massima di 96.000 euro e dell’opportunità di ottenere le agevolazioni sia su singoli edifici che su quelli condominiali.

In questo caso è possibile ad esempio usufruire del bonus per l’installazione di un ascensore o per interventi che servono ad eliminare le barriere architettoniche.

Il Sismabonus

Il Sismabonus prevede una detrazione fiscale variabile tra il 70% e l’85% per tutti quegli interventi che migliorano un edificio dal punto di vista sismico, avanzando in almeno una classe di rischio.

è prevista una restituzione della somma in cinque rate annuali.

Bonus facciate

Parliamo anche della proroga del bonus facciate per l’anno in corso.

La proroga è prevista fino al 31 dicembre del 2021 e riguarda la possibilità di ottenere una detrazione in una percentuale del 90% per gli interventi che hanno l’obiettivo di rifare le facciate di immobili esistenti.

In questo caso non vengono previsti dei limiti per le spese.

Si tratta di un bonus che riguarda tutte le categorie catastali, a differenza di quanto avviene con altre agevolazioni previste dalla Legge di Bilancio.

Bonus verde

Tra le conferme in relazione ai bonus per gli interventi sugli immobili troviamo anche il bonus verde, per il quale viene prevista una detrazione del 36% in caso di spese massime complessive corrispondenti a 5.000 euro per ogni unità immobiliare.

Bonus mobili

Il bonus mobili corrisponde ad una detrazione del 50% per i costi che vengono sostenuti in caso di acquisto di complementi d’arredo, mobili ed elettrodomestici.

Cambia la spesa massima consentita, che passa a 16.000 euro rispetto al limite massimo precedente di 10.000 euro.

Si tratta di un bonus che dipende però dal bonus ristrutturazione.

Le spese sostenute per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici devono essere trasmesse all’ENEA e, per quanto riguarda gli elettrodomestici, si può trattare ad esempio di lavatrici, di frigoriferi, di forni o di lavastoviglie.

Bonus idrico

Tra i bonus previsti nel corso di quest’anno c’è anche una novità.

Si tratta del bonus idrico, che corrisponde ad una somma di 1.000 euro per sostituire i sanitari e i rubinetti in casa, potendo usufruire di elementi e accessori capaci di produrre un certo risparmio idrico.

Nel bonus idrico vengono incluse sia le spese per l’acquisto dei prodotti che quelle per la posa in opera.

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