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Il 12 luglio 2012 è stato raggiunto il tetto massimo di incentivi (6 miliardi di euro) previsti nel Quarto Conto Energia. Il nuovo tetto massimo di incentivi, fissato dal Quinto Conto Energia è di 6,7 miliardi di Euro di spesa indicativa annua, raggiunti i quali, dopo 30 giorni, anche il Quinto Conto Energia cesserà la sua applicazione.

Quinto Conto Energia

Raggiunto il tetto massimo di incentivi per il Quarto Conto Energia

Quinto Conto Energia

Il 12 luglio 2012 è stato raggiunto il tetto massimo di incentivi (6 miliardi di euro) previsti nel Quarto Conto Energia. Con una delibera del 12/07/2012 l’Autorità per l’energia elettrica e il gas (Aeeg) ha indicato il raggiungimento di tale soglia e ha fissato per il 27 agosto 2012 il giorno dal quale dovranno essere applicate le nuove modalità di incentivazione. Gli impianti che saranno attivati prima di tale data potranno beneficiare ancora degli incentivi previsti nel Quarto Conto Energia. Il nuovo tetto massimo di incentivi, fissato dal Quinto Conto Energia è di 6,7 miliardi di Euro di spesa indicativa annua, raggiunti i quali, dopo 30 giorni, anche il Quinto Conto Energia cesserà la sua applicazione. Il nuovo Conto Energia prevede 2 tariffe: una applicata all’energia immessa nella rete nazionale ("tariffa omnicomprensiva") e l’altra applicata a quella consumata ("premio autoconsumo") che in media, per un consumatore domestico con impianto 3 kW, copre circa il 30% di quella prodotta.

Modalità di accesso agli incentivi

Per poter accedere agli incentivi alcuni tipi di impianti fotovoltaici hanno l’obbligo di iscriversi ad appositi registri. Non sono sottoposti a tale obbligo i seguenti impianti:

  • impianti fotovoltaici di potenza fino a 50 kW realizzati su edifici con moduli installati in sostituzione di coperture su cui è operata la completa rimozione dell’eternit o dell’amianto;
  • impianti fotovoltaici di potenza fino a 12 kW, inclusi gli impianti realizzati a seguito di rifacimento, nonchè i potenziamenti che comportano un incremento della potenza dell’impianto non superiore a 12 kW;
  • i potenziamenti che comportano un incremento della potenza dell’impianto non superiore a 12 kW;
  • impianti fotovoltaici integrati con caratteristiche innovative fino al raggiungimento di un costo indicativo cumulato degli incentivi di 50 ML€
  • impianti fotovoltaici a concentrazione fino al raggiungimento di un costo indicativo cumulato degli incentivi di 50 ML€
  • impianti fotovoltaici realizzati da Amministrazioni pubbliche mediante con procedure di pubblica evidenza, fino al raggiungimento di un costo indicativo cumulato degli incentivi di 50 ML€
  • impianti fotovoltaici di potenza superiore a 12 kW e non superiore a 20 kW, inclusi gli impianti realizzati a seguito di rifacimento, nonchè i potenziamenti che comportano un incremento della potenza dell’impianto non superiore a 20 kW, che richiedono una tariffa ridotta del 20% rispetto a quella spettante ai pari impianti iscritti al registro.
Gli altri impianti devono iscriversi in appositi registri in modo da rientrare nei limiti massimi di costo indicativo cumulato annuo degli incentivi, fissati in 140 milioni di euro per il primo registro, 120 milioni di euro per il secondo e 80 milioni per quelli successivi.

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